Onestamente non so se softblog abbia lettori over 70, ma questa è una notizia bellissima da pubblicare comunque. Secondo una ricerca svedese, pubblicata sull’ultimo numero del British Medical Journal, na ricerca svedese, pubblicata sull’ultimo numero del British Medical Journal.
“Il nostro studio dimostra che la maggior parte delle persone più anziane considera l’attività sessuale e le emozioni connesse una parte naturale della propria vita”, ha sottolineato il coordinatore della ricerca, Nils Beckman, dell’ università di Goteborg.
Beckman e colleghi hanno intervistato in Svezia quattro gruppi di 70enni sulla loro vita sessuale, in riferimento al periodo che va dal 1971 al 2001, e hanno rilevato che il 68% degli uomini sposati ha detto di aver avuto rapporti nel 2001, contro il 52% che ha dichiarato di averli avuti nei primi anni Settanta. Secondo la ricerca gli uomini molto avanti con gli anni hanno prestazioni molto migliori rispetto ai vecchietti del passato grazie alle meraviglie del Viagra, ma sono le donne ad apprezzare di più sotto il profilo emozionale le gioie del sesso.
In risposta ai risultati dello studio svedese una sessuologa britannica, Petra Boyton, ha comunque ritenuto necessario rassicurare gli anziani che per una ragione o per l’altra non rientrano nella ‘Viagra Generation’ e soffrono di un irrimediabile calo di libido: “E’ incoraggiante - ha dichiarato - che un numero crescente di persone abbia una vita sessualmente attiva nella tarda età. Ma quelli che non lo fanno vanno tranquillizzati: non c’é proprio nulla di male”.
Via: ansa