L'evoluzione del BDSM

Scritto da: -

Mi è arrivata una mail da parte di una lettrice che pratica il BDSM, si chiama phoenix.
Vi pubblico per intero il suo intervento.

Il BDSM negli ultimi anni è diventato “cool”, estremamente di moda. Non più solo negli ambienti VM18: riviste patinate, pubblicità, videoclip e perfino serissime trasmissioni TV di prima serata sono ormai costellate da accenni fetish o SM, a volte nemmeno tanto velati.
Nell’immaginario collettivo la schiava è una splendida ragazza legata, ammanettata, segnata dalla frusta e con lo sguardo a metà tra il languido ed il sensuale. Ma c’è dell’altro, un “dietro le quinte”, se così vogliamo dire, nella vita delle schiave che vivono al servizio del loro Padrone ogni giorno della propria vita e non soltanto nei minuti o nelle ore di una “sessione sadomaso”. E’ una parte del BDSM che non viene mai presa in cosiderazione e che qualcuno ha finalmente deciso di affrontare in maniera diretta e il più possibile pratica. E’ nato così HiS - Happiness in Slavery, Happiness in Service, acronimo che richiama anche il senso del possesso del Padrone sulla schiava (His = Sua), e che nasce con l’audace idea di occuparsi di tutto ciò che sta dietro alla vita della schiava, dal punto di vista sessuale e “sadomaso”, così come da quello del servizio più squisitamente domestico.
Ecco così svilupparsi tra le stanze di una casa immaginaria piccoli trucchi del mestiere e consigli che spaziano dalla preparazione della besciamella (eventualmente da congelare e riutilizzare in seguito, per la schiava che lavora e che non può prepararla fresca ogni volta) alla cura e manutenzione del latex, dalla gestione della casa alla depilazione integrale dei genitali. Nessuna teoria e moltissima pratica: ogni articolo nasce dall’esperienza diretta dell’autrice e non da un copia/incolla di informazioni raccolte su siti web specializzati.
Su HiS troverete tutto ciò che può fare di una donna un angelo del focolare con il grembiulino sopra la catsuit in PVC. Una risorsa nata dal lavoro di due schiave e destinata a qualunque donna senta dentro di sè il desiderio di entrare in contatto con quello stile di vita che negli Stati Uniti definiscono “Domestici Discipline”.

Comunque per maggiori informazioni vi consiglio di visitare il sito papiebebi.org/his

Vota l'articolo:
4.00 su 5.00 basato su 1 voti.  
 
Aggiorna
  • nickname Commento numero 1 su L'evoluzione del BDSM

    Posted by:

    His =Sua è veramente tirato per i capelli… si capisce, ma è illogico oltrechè grammaticalmente sbagliato. Scritto il Date —

  • nickname Commento numero 2 su L'evoluzione del BDSM

    Posted by:

    [...] Grazie alla nostra preziosissima neonominata capo ufficio stampa di HiS, c., sono lieta di comunicare ai miei affezionati lettori che SoftBlog ha pubblicato un articolo sul vostro portalino preferito! [...] Scritto il Date —

  • nickname Commento numero 3 su L'evoluzione del BDSM

    Posted by:

    non mi interessano questi giochi di ruolo.. nel sesso ci si prende, ci si accarezza, ci si fa un po' male.. senza bisogno di indossare maschere o creare ruoli predefiniti. le cose per me stanno così. immagino che per altri sia l'opposto… del resto c'è gente che si eccita con i cavalli. Scritto il Date —

  • nickname Commento numero 4 su L'evoluzione del BDSM

    Posted by: DanieleC

    Mha direi che il tutto c'entra ben poco con il concetto di rapporto padrone schiava o viceversa. Il vero rapporto è più che altro mentale, tutta l'accessoristica è tutta una cavolata. La dominazione vera e propria è nei pensieri non nel mettersi il vestitino di belle e fare il deficente. Scritto il Date —

  • nickname Commento numero 5 su L'evoluzione del BDSM

    Posted by:

    <b>riccardo</b> come mai grammaticalmente sbagliato? E' un aggettivo/pronome possessivo riferito ad un possessore maschile… Se abbiamo fatto una cappellata ti prego di illuminarci!!! :) E' verissimo che il rapporto Padrone/schiava è una questione di anima e non di camicie stirate o cura del latex… ma quella è una questione privata e personale nella quale nessuno può insegnare/suggerire niente. Ed è la BASE di tutto. HiS si occupa volutamente del contorno, degli extra. Della ciliegina sulla torta. Se il Padrone richiede, per esempio, che la schiava si prenda cura dei vestiti in latex pagati un botto e che fanno Gli fanno girare la testa… perchè non farlo al meglio, sfruttando i consigli che abbiamo messo a disposizione sul sito? :) Non ci prendiamo così sul serio, non pensiamo affatto di insegnare ad una donna ad essere una schiava, di insegnare cosa sia la schiavitù, ecc.ecc. Diamo consigli, su tutti gli argomenti che possono potenzialmente coprire il "raggio di azione" di una schiava, poi ognuna peschi quello che le serve se/quando le serve! :) Scritto il Date —